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In Abruzzo di un’organizzazione criminale (svincolata da contesti di criminalità organizzata di tipo mafioso) formata da cittadini italiani, spagnoli, argentini e colombiani, era dedita al traffico, anche internazionale, di sostanze stupefacenti del tipo hashish e cocaina.

Le sostanze stupefacenti, approvvigionate in Spagna da alcuni indagati residenti nel Paese iberico, venivano trasportate, via gomma, in Italia da corrieri che lo occultavano all’interno di autotreni nella disponibilità dell’organizzazione, per poi essere stoccati in Abruzzo a favore delle piazze di spaccio abruzzesi e marchigiane.

Il sodalizio criminale con vertice, uomini di fiducia e sodali sul territorio nazionale ed estero, poteva contare su punti di riferimento in Spagna e Germania.
Gli inquirenti, durante il lungo periodo d’indagine, hanno posto in essere diversi sequestri, per un totale di circa 100 chili di hashish e 1 chilo di cocaina, riuscendo a ricostruire i vari ruoli degli associati.

Oltre 12 arresti e 2 ulteriori misure cautelari, sono state eseguite diverse perquisizioni nei confronti di altri indagati, residenti in Spagna.

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Ad operare sono stati i I Carabinieri del #ROS, che hanno avuto la collaborazione dei militari dei Comandi provinciali di Teramo, Pescara, Fermo, Ascoli Piceno, Brescia e Perugia, e in coordinamento con il #Landeskriminalamt del Nord Reno – Westfalia (Germania), l’Udyco Central della #PoliciaNacional (Spagna), la Police Judiciaire Fédérale di Mons (Belgio) e il Dipartimento Anti-Narcotici della Polizia Nazionale dell’Ucraina, hanno eseguito 14 misure cautelari (10 in carcere, 2 agli arresti domiciliari e 2 obblighi di presentazione alla Polizia Giudiziaria) – emesse dai GIP dei Tribunale de L’Aquila e Teramo, su richiesta rispettivamente della Direzione Distettuale Antimafia de L’Aquila e della Procura Ordinaria di Teramo.

Tutte le persone interessate dal provvedimento sono ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope e alla produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope (artt. 74 e 73 D.P.R. 309/1990).

L’attività investigativa, avviata nel dicembre 2021 dalla Sezione del ROS de L’Aquila e condotta con numerose e impegnative attività tecniche e dinamiche, è stata sviluppata in coordinamento con la #DCSA (Direzione Centrale per I Servizi Antidroga) anche attraverso la collaborazione di #EUROJUST e #EUROPOL, nonché col supporto della Rete @ON, a guida italiana della #DIA (Direzione Investigativa Antimafia), finanziata dalla Commissione UE.

#rete@ON #PoliceJudiciaireFédérale #НаціональнаполіціяУкраїни