• Edinbruh@mstdn.social
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    1 month ago

    @informapirata @eticadigitale @lealternative
    [Cont.] La seconda, e meno importante perché erano più che altro “honorable mentions”, è che ne Midori ne Floorp sono open source.

    Sì, il loro codice è disponibile, quindi non si può chiamare closed source (come invece Vivaldi e Chrome), ma per il codice aggiunto da loro usano la licenza floorp, che proibisce la ridistribuzione ad uso commerciale, che invece deve essere concessa per considerare un programma open source. [Cont.]

      • Edinbruh@mstdn.social
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        1 month ago

        @informapirata @eticadigitale @lealternative

        Anche la famosa GrayJay non è open source, per la stessa ragione.

        E sì, ovviamente è importante difendere il termine open source dagli abusi dei publisher. Anche se sono software che ci piacciono (ad esempio a me piace Floorp, perché è Firefox, ma con alcune funzionalità che non sono disponibili neanche come plug-in)